L’organizzazione di un magazzino può variare molto anche sulla base di quelle che sono le tipologie di trasporto utilizzate per la merce che dovrà essere stoccata.
Infatti, partendo dalla tipologia di trasporto sarà necessario, ad esempio, utilizzare delle tecnologie per consentire non solo lo stoccaggio delle merci, ma anche il loro corretto mantenimento nel corso del tempo. Ecco, quindi, che la conoscenza ulteriore delle modalità di trasporto, sarà necessaria non solo per organizzare al meglio il magazzino, ma anche per poter scegliere i sistemi che possono rendere il trasporto stesso, e quindi anche la vendita successiva, più competitivi.
Le principali modalità di trasporto della merce
A livello generale le tipologie di trasporto si possono suddividere in quelle seguenti:
Le analizzeremo tutte in modo da capire sia in che cosa consistano, sia quelle che potrebbero essere le criticità di ogni modalità di trasporto.
- Il trasporto aereo
- Il trasporto su nave
- Il trasporto su rotaia
- Il trasporto su gomma
Il trasporto aereo
Il trasporto aereo è una modalità ancora poco utilizzata, in quanto è molto costosa. Per questo la si ritrova soprattutto come applicata al trasporto di merci di piccole dimensioni e che abbiano un valore elevato.Inoltre, è il trasporto più utilizzato per percorrere delle lunghe distanze, che sarebbe davvero impossibile coprire con altri mezzi di trasporto per un singolo elemento.Rimane ancora molto costosa per chi non abbia grosse disponibilità economiche, anche se, comunque, anche nel nostro Paese si sta diffondendo maggiormente, ma in genere sempre per beni di elevato valore.
Il trasporto via nave
Per consentire ad un’azienda di utilizzare questo tipo di trasporto sarà necessario noleggiare almeno dei container che consentiranno di stoccare adeguatamente la merce.Si può capire, quindi, come il trasporto via nave sia conveniente per tutti coloro che debbano trasportare delle merci in medie o grandi quantità, e soprattutto per merci che non abbiano un grandissimo valore.Bisognerà anche tenere conto del fatto per il quale questo tipo di trasporto sarà lento, quindi, richiederà tempi lunghi. Proprio per questo non si consiglia di utilizzarlo per consegne espresse.Infine, in genere il trasporto via nave viene seguito da un ulteriore passaggio, che coinvolgerà l’utilizzo di altri mezzi.
Il trasporto su rotaia
Anche in questo caso per il trasporto si utilizzeranno i classici container, soprattutto per ragioni di sicurezza.Si utilizza questo tipo di trasporto soprattutto per distanze che superano i 600 chilometri. Infatti, il trasporto su rotaie sarebbe ottimo, e anche economico, ma richiedendo ulteriori collegamenti tra le stazioni e le aziende, diventa comunque poco conveniente per piccoli spostamenti, per i quali si continua a preferire il trasporto su gomma.
Il trasporto su gomma
Nel nostro Paese si tende ancora ad utilizzare in modo massiccio il trasporto su gomma. Esso, infatti, costituisce quasi il 91% delle movimentazioni che vengono effettuate per le merci.La ragione è legata soprattutto alla mancanza di infrastrutture adeguate, che non consentono di collegare direttamente, ad esempio, le stazioni ferroviarie con le aziende e con i destinatari delle spedizioni.Il trasporto su gomma può essere di tipo primario oppure di tipo secondario.
Nel primo caso si prendono in considerazione le forme di trasporto che vedono partire la merce da un punto, e la vedono arrivare direttamente in un altro. L’obiettivo di questo tipo di trasporto è quello di saturare il mezzo. Il trasporto su gomma secondario, invece, prende in considerazione le forme di trasporto nelle quali il mezzo non è dedicato ad un singolo viaggio, con partenza e arrivo, ma vede diverse destinazioni.Quindi, a seconda delle esigenze sia di chi spedisce sia di chi riceve, si potranno utilizzare tipologie di trasporto diverse.
By Redazione